I benefici antichi di una pratica vocale piena di potere
Praticare il canto armonico favorisce la mindfulness, cioè la capacità di essere consapevoli del momento presente. Attraverso la concentrazione sulla produzione dei suoni armonici, si stimola la consapevolezza del proprio corpo e della propria voce, portando ad una maggiore presenza mentale e riducendo lo stress e l'ansia.
La respirazione consapevole è un altro beneficio psicofisico importante del canto armonico. Il controllo della respirazione durante la produzione dei suoni aiuta a migliorare il flusso d'aria e a rilassare il corpo, aumentando il benessere fisico e mentale.
La vibrazione sonora generata durante il canto armonico ha un potere di centratura e guarigione che può influenzare positivamente il nostro stato emotivo e fisico. Le frequenze sonore prodotte possono agire a livello chimico contribuendo al riequilibrio energetico dell'organismo:
Questa pratica è stata associata al rilascio di sostanze chimiche nel cervello, che possono influenzare il nostro stato emotivo e mentale.
Ad esempio, durante il canto armonico, l'amigdala, una regione del cervello coinvolta nella regolazione delle emozioni, potrebbe essere attivata in modo positivo, riducendo lo stress e promuovendo la sensazione di calma.
Inoltre, il canto armonico è stato associato al rilascio di endorfine, che sono neurotrasmettitori che agiscono come analgesici naturali e contribuiscono a migliorare l'umore.
Infine, la pratica del canto armonico potrebbe influenzare la produzione di serotonina, un neurotrasmettitore noto per regolare l'umore, il sonno e l'appetito. Un aumento dei livelli di serotonina nel cervello potrebbe contribuire a ridurre l'ansia e promuovere una sensazione di benessere.
In conclusione, il canto armonico potrebbe avere benefici sulla salute mentale e emotiva attraverso il rilascio di sostanze chimiche prodotte dal cervello durante la pratica. È importante sottolineare che ulteriori ricerche sono necessarie per comprendere appieno il meccanismo di azione di queste sostanze e il loro impatto sul nostro benessere complessivo.
Il mio approccio didattico non è orientato al semplice raggiungimento dei “benefici” di questa disciplina: questi ultimi emergono spontaneamente dalla pratica stessa.
Durante ogni esercizio, mente e corpo si concentrano sul conseguimento di piccoli obiettivi, mentre il canto armonico si attiva in totale autonomia, richiedendo un’attenzione minima da parte del praticante. Anche quando l’esercizio diventa complesso e sfidante, il mio metodo accompagna dolcemente l’allievo verso uno stato di energia attiva in cui la disciplina riallinea l’organismo e il suono agisce simultaneamente su tutti i suoi livelli.